Da gennaio verrà inaugurato al Centro Gulliver un nuovo sportello con operatori di Gulliver e di Amico Fragile. Un servizio di accompagnamento e riabilitazione per vittime di violenza domestica ed extradomestica, di bullismo e cyberbullismo
Venerdì si è celebrata la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”. Proprio in questa occasione, due realtà del territorio desiderano unire le forze e presentare un nuovo servizio. Sono Centro Gulliver e Amico Fragile. Insieme, da gennaio 2023, apriranno un nuovo sportello, con sede presso il Centro Gulliver con l’obiettivo di sostenere donne vittime di violenza e giovani caduti nella rete del bullismo e del cyberbullismo. Un servizio di accompagnamento e riabilitazione che mira ad offrire sostegno a 360°, psicologico, legale, lavorativo e abitativo.
LE ATTIVITA’ PREVISTE DALLA COLLABORAZIONE
Di vario tipo le iniziative che partiranno il prossimo gennaio. Innanzitutto uno sportello per vittime di violenza domestica ed extradomestica, bullismo e cyberbullismo che avrà l’obiettivo di attivare percorsi riabilitativi psico – affettivi, percorsi di accompagnamento legale e di autonomia economica. “Sosterremo da un punto di vista psicologico, ma non solo – raccontano gli organizzatori – Avremo un’équipe multidisciplinare, ci saranno uno psicologo, uno psicoterapeuta, un avvocato, un consulente del lavoro, un medico legale, un educatore, un assistente sociale. Stiamo pensando anche all’ipotesi di un appartamento protetto da dedicare alla ricollocazione abitativa. Da questo punto di vista vorremmo studiare percorsi di supporto personalizzati e mirati, attraverso la sinergia dei diversi professionisti presenti”.
Nella proposta le due realtà varesine hanno pensato anche di inserire una formazione specifica in ambito psicologico, medico legale e legale per gli operatori sul campo. In chiave di prevenzione verranno poi attivati dei laboratori specifici all’interno delle scuole secondarie di Varese.
Una risorsa davvero preziosa per tutta la città. Due storie e due esperienze – unite in un agire comune – realmente al servizio del territorio contro violenza e bullismo.
Photo Credits | Priscilla du Preez – Unsplash