Salute in stile! Incontri per adolescenti

Mens sana in corpore sano, recita un adagio dei nostri anziani.

Ma cosa vuol dire prendersi cura del proprio benessere fisico e avere un corpo sano? Per i nostri adolescenti arriva “Salute in stile, per vivere al meglio”, un ciclo di 6 incontri GRATUITI per parlare di esercizio fisico, alimentazione, sonno, benessere digitale, con i professionisti dell’Istituto Mario Negri di Milano. 

Per maggiori informazioni scrivi a territoriale@gulliver-va.it o chiama il numero +39 334 3926722
Scarica la locandina CLICCA QUI

 

APPROFONDIMENTO: IL PROGETTO ParlaMIVAtuttobene

Questa iniziativa fa parte del progetto “ParlaMI-VA tutto bene!”, finanziato da Fondazione Cariplo che  vede Gulliver come ente capofila con alcuni partner in provincia di Milano, la Fondazione Aiutiamoli e l’Istituto Mario Negri.

Il progetto si propone di intercettare, precocemente, il malessere adolescenziale prima che degeneri, attraverso un “lavoro certosino” di rete tra associazioni del territorio, per facilitare una risposta di comunità.  “La prima azione – racconta Nausica Bresciani, referente di Gulliver per la progettazione – sarà quella proposta dall’Istituto Mario Negri di Milano che, attraverso una survey sui territori di Varese e Milano, indagherà gli stili di vita e i comportanti a rischio degli adolescenti. Questo per permettere un intervento il più coerente possibile con i bisogni emersi. Successivamente, Centro Gulliver e Fondazione Aiutiamoli, nei rispettivi territori, entreranno nei luoghi informali frequentati dai ragazzi con i propri psicologi ed educatori con attività e laboratori.”

Obiettivo? Arrivare agli adolescenti e ai loro genitori attraverso altri canali rispetto a quelli tradizionali, offrendo loro la possibilità di esprimersi là dove vivono tutti i giorni: le piazze, gli oratori, le scuole, i luoghi della musica e dello sport. Sul campo sarà possibile cogliere forme di disagio, intercettando anche quei segnali silenti di malessere non conclamato. “Un grande lavoro di sinergia tra le diverse realtà presenti sul territorio. Esserci con competenza ed empatia”. Collabora in questo progetto anche l’Università dell’Insubria di Varese, che si occuperà della valutazione di impatto del progetto sul territorio. Leggi tutto l’articolo. 

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